Campo da calcio della filatura di Valdagno - Foto da Azzurracalcio.it |
Negli anni ottanta a Valdagno c'erano ben sei società calcistiche con rispettive categorie giovanili che andavano dai Pulcini alla Juniores o Allievi e che, in qualche caso, potevano anche arrivare fino all'Under 21: l'Azzurra Maglio, il Novale, l'Agno, il Ponte dei Nori, la Piana e il Valdagno.
L'Azzurra Maglio giocava gli incontri interni allo Stadio della Filatura che si trova all'inizio della frazione a Nord-Ovest della Città, o nel campo in terra del Centro di Formazione Professionale sito poco sopra la Stazione.
Il Novale nel campo dell'Oratorio vicino alla Chiesa Parrocchiale.
L'Agno e il Ponte dei Nori nel campo limitrofo al Palazzetto dello Sport, che ha intorno l'anello per l'atletica leggera e dove gioca ora il Rugby Alto Vicentino.
Infine, la Piana disputava gli incontri nell'allora nuovissimo e ampio terreno di gioco in prossimità della salita finale che arriva direttamente davanti alla Chiesa della frazione.
Succedeva che, per poter disputare tutte le gare interne delle categorie giovanili, si giocava anche per un'intera stagione alla Domenica mattina con inizio dalle 9 e ritrovo con convocazione alle 7 – 7,30 nel caso di trasferte relativamente lunghe (comunque sempre all'interno della Provincia di Vicenza). Gli allenatori ci volevano sempre in forma e svegli, ma come potevamo pensare di esserlo dopo aver trascorso i primi Sabati sera con amici e aver magari fatto un po' più tardi del solito?
Erano gli anni in cui a dare il benvenuto nel mondo del pallone e ad allenare i pulcini dell'Agno c'era il buonissimo Sante Fioraso, persona molto gentile che è rimasta sicuramente nei ricordi di molti ragazzi che iniziarono in quegli anni a giocare a calcio.
Discorso a parte per le giovanili del Valdagno, laddove militavano solamente i più bravi appositamente e rigorosamente selezionati nelle suddette squadre, con partite di campionato che venivano poi disputate nel glorioso Stadio dei Fiori il Sabato pomeriggio o la Domenica mattina, con a seguire gli incontri di campionato della prima squadra che in quegli anni militava a cavallo tra la C2 e l'Interregionale (oggi prima e seconda divisione), alla Domenica pomeriggio.
Era compito del povero Augusto, orgoglioso custode del più importante e storico Stadio di Valdagno, riordinare le zolle del terreno di gioco dopo le sfide tra squadre giovanili, per le partite di calcio più importanti in tutta la valle.
Recoaro, Cornedo, Castelgomberto, Brogliano, Trissino e più in giù Montecchio Maggiore e qualche squadra di Vicenza e della valle del Chiampo o del Leogra completavano poi i gironi.
Per anni i più temibili e incontrastati furono senza dubbio i pari età del Garcia Moreno di Arzignano, avversari sempre tosti, e da lì non si scappava: la vittoria era sempre per loro. Ricordo un terribile e tiratissimo 4 a 3 per loro in un campo zona San Bortolo (cat. Giovanissimi o Allievi), in una prestazione eccellente da parte della mia squadra neroverde dell'Agno; in quella stagione arrivammo nei primi posti della classifica, ma purtroppo sempre dietro al Garcia Moreno, comunque.
Era il calcio giovanile Vicentino di fine anni '80.
@massimin74
Belle memorie.
RispondiEliminaMassimo ci fa sempre fare dei grandi viaggi nel tempo! :)
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